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​Gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU nel contesto dell’UE

L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile è stata adottata dalle Nazioni Unite nel 2015. È basata su 17 obiettivi di sviluppo sostenibile(opens in new window) (OSS) a cui sono sottesi 169 target monitorati da 232 indicatori. Scopo dell’Agenda è conseguire entro il 2030 uno sviluppo sostenibile sotto il profilo sociale, economico e ambientale su scala mondiale. 

Obiettivi di sviluppo sostenibile

L’UE utilizza circa 100 indicatori OSS che, seppur sostanzialmente allineati agli indicatori mondiali dell’ONU, non li ricalcano esattamente. In questo modo, l’UE può focalizzare i propri indicatori OSS su questioni che sono particolarmente attinenti al contesto europeo. La Commissione europea segue l’attuazione degli OSS sin dal 2017 redigendo relazioni di monitoraggio degli OSS(opens in new window).

Pertinenza degli OSS per le istituzioni superiori di controllo

L’Organizzazione internazionale delle istituzioni superiori di controllo (INTOSAI) ha stabilito cinque priorità fondamentali nel proprio piano strategico 2023–2028(opens in new window). Una di queste priorità fondamentali è contribuire alla realizzazione dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.  

Le istituzioni superiori di controllo (ISC) possono apportare un prezioso contributo con i propri audit. In linea con i rispettivi mandati e priorità, sono in grado di monitorare l’attuazione, seguire i progressi e individuare i possibili miglioramenti per tutti gli OSS.  

Quale membro attivo della comunità INTOSAI, la Corte dei conti europea intende essere all’avanguardia nell’attività professionale di audit e contribuire così a un’Unione europea più resiliente e sostenibile, che difenda i valori su cui si fonda.

La Corte, pur non avendo espletato audit specificamente incentrati sul conseguimento degli OSS, ha pubblicato una serie di relazioni che vertono su argomenti afferenti uno o più OSS. Questi riguardano una vasta gamma di politiche e programmi dell’UE (cfr. sotto) e sono messi in evidenza nella relazione annuale della Corte sulla sostenibilità.