La Corte dei conti europea è un organo collegiale composto di 27 Membri, uno per ogni Stato membro.
I Membri della Corte e il relativo personale incaricato degli audit sono assegnati a cinque Sezioni di audit.
Tali sezioni, presiedute da un decano eletto, adottano relazioni speciali, analisi, relazioni annuali specifiche e pareri. Elaborano inoltre le relazioni annuali della Corte sul bilancio dell’UE e sui Fondi europei di sviluppo, che sono adottate dall’intero collegio della Corte.
Il collegio dei 27 Membri della Corte si riunisce circa due volte al mese.
La Corte dispone inoltre di una serie di comitati che adottano decisioni sulle sue attività e la sua organizzazione. Il comitato per il controllo della qualità dell’audit si compone del Membro responsabile del controllo della qualità dell’audit, che presiede il comitato, e di un Membro per ciascuna Sezione. Adotta decisioni sulle politiche, i princìpi e la metodologia di audit della Corte.
Il comitato amministrativo è composto dal presidente della Corte, dai decani di ciascuna sezione, dal Membro responsabile delle relazioni istituzionali e dal Membro responsabile del controllo della qualità dell’audit. Adotta decisioni su questioni riguardanti l’amministrazione, la strategia, il programma di lavoro e la comunicazione.
Il presidente
La Corte dei conti europea è diretta da un presidente, un Membro eletto dal collegio per svolgere un ruolo di
primus inter pares (“primo tra pari”), per un periodo di tre anni, rinnovabile. Il presidente presiede le riunioni della Corte, assicura la sana gestione dell’istituzione e delle attività e rappresenta la Corte nelle relazioni esterne, in particolare in quelle con l’autorità di discarico.
I Membri
Ciascuno Stato membro designa un candidato alla carica di Membro della Corte. I Membri sono nominati dal Consiglio, previa consultazione del Parlamento europeo, per un periodo di sei anni, rinnovabile. Dichiarano solennemente di esercitare le loro funzioni in piena indipendenza e nell’interesse generale dell’Unione europea.
La Corte assegna i Membri a una delle cinque sezioni di audit. I Membri sono responsabili della direzione degli audit e del coordinamento della procedura di adozione delle relazioni a livello di sezione o di collegio. Una volta adottata una relazione, il Membro la presenta alle altre parti istituzionali interessate, come il Parlamento europeo e il Consiglio, nonché ai
media.
Poiché il collegio dei 27 Membri è l’organo decisionale della Corte di livello più elevato, i Membri hanno anche facoltà di adottare decisioni in merito a questioni strategiche e amministrative più ampie.
Il Segretario generale
Il Segretario generale è l’agente di grado più elevato dell’istituzione ed è nominato dalla Corte per un periodo di sei anni, rinnovabile. È responsabile della gestione del personale e dell’amministrazione della Corte.
È anche responsabile del segretariato della Corte, il servizio che gestisce gli archivi e le procedure interne dell’istituzione. Anche il responsabile della protezione dei dati e il responsabile della sicurezza delle informazioni fanno parte del Segretariato generale.
Il personale della Corte
La Corte dei conti europea conta un organico di circa 900 persone, costituito prevalentemente da auditor, ma anche da molti altri agenti che lavorano nei servizi di traduzione e nell’amministrazione generale.
Il personale incaricato dell’audit possiede qualifiche ed esperienze professionali molto varie, acquisite sia nel settore pubblico che in quello privato, tra cui la pratica contabile, l’audit interno ed esterno, il diritto e l’economia. I traduttori della Corte fanno che sì che i cittadini dell’UE possano leggere le pubblicazioni dell’istituzione in qualsiasi lingua ufficiale dell’UE.
Il personale della Corte è composto da cittadini provenienti da tutti gli Stati membri, ai quali, in qualità di funzionari dell’UE, si applica lo statuto del personale dell’Unione europea. Per la Corte lavorano uomini e donne in proporzione quasi uguale.
Sin dal
, la Corte è orgogliosa di aver costituito un organico professionale, motivato ed esperto, dedicato alla tutela degli interessi finanziari dei cittadini dell’UE.